giovedì 28 gennaio 2016

CORTEO IN RICORDO DEI MARTIRI DELLE FOIBE



Anche quest’anno si snoderà per le vie di Siena il “Corteo in ricordo dei Martiri delle Foibe”, l’appuntamento sarà per sabato 13 febbraio con partenza alle ore 18.00 da Piazza Matteotti. Gli organizzatori sono i militanti CASAGGì Siena, CASAGGì Valdichiana e Gioventù Nazionale, in una nota diffusa congiuntamente si legge che: “Dopo il grande successo dello scorso anno vogliamo riproporre il Corteo in ricordo dei Martiri delle Foibe a Siena. Ci sembra doveroso ricordare nel migliore dei modi i migliaia di italiani infoibati e tutte le famiglie costrette ad abbandonare la terra natia. Anche quest’anno sarà una marcia silenziosa senza slogan e simboli di partito, ma con decine di tricolori e fiaccole per ricordare il sacrificio di migliaia di italiani infoibati e massacrati dalle truppe del generale jugoslavo Tito sul finire della Seconda Guerra Mondiale, spesso con la connivenza di alcuni reparti partigiani italiani. Non si conosce il numero preciso delle vittime di quella carneficina. Secondo gli antifascisti è stata una semplice azione militare necessaria per abbattere il regime. In quelle cavità carsiche, in realtà, venivano infoibati gli italiani di Istria e Dalmazia (uomini, donne, anziani e bambini), a prescindere dal credo politico o dall’estrazione sociale. L’eccidio delle foibe altro non è stato se non pulizia etnica nei confronti degli italiani che non volevano abbandonare le proprie case e emigrare. L’opera sistematica di negazione di questo evento è stata perpetrata per chiari motivi di convenienza da parte dei vertici del PCI, ma anche della Democrazia Cristiana. Addirittura il Presidente Pertini andò a portare il suo saluto alla salma del Generale Tito, senza contare che tuttora in Italia vi sono strade intitolate in memoria del boia jugoslavo. Vogliamo che questo corteo sia il più partecipato possibile e per questo invitiamo tutti i partiti (senza alcuna preclusione), gli amministratori comunali e provinciali, i movimenti, le liste civiche, le associazioni e i singoli cittadini senesi a prender parte a questo evento che ci deve accomunare come italiani senza distinzioni di nessun genere. L’appuntamento è per il giorno 13 febbraio 2016 e la partenza è prevista per le ore 18.00 da Piazza Matteotti (Piazza della Posta) per poi procedere per Via di Città, Piazza del Campo e terminare in Piazza Indipendenza. 


Chiunque voglia contribuire alla realizzazione può contattarci all’indirizzo mail: casaggisiena@gmail.com oppure al numero di telefono: 3341105766 




domenica 17 gennaio 2016

Fronte della Gioventù – la destra che sognava la rivoluzione: la storia mai raccontata



Venerdì sera tante persone hanno preso parte alla presentazione del libro di Alessandro Amorese “Fronte della Gioventù – la destra che sognava la rivoluzione: la storia mai raccontata”. Nella sala dell’hotel Excelsior erano presenti venticinque persone tra le quali vi erano militanti di tre generazioni, dai più giovani a coloro che hanno vissuto gli 70’, 80’ e 90’. È stato un evento che abbiamo voluto fortemente e che a pochi mesi dalla nascita dell’avamposto senese di CASAGGì era essenziale fare per riprendere le fila di quella che è a tutti gli effetti un importante pezzo di storia della politica giovanile italiana.

L’autore, Alessandro Amorese, ha raccontato le storie, i sogni e gli aneddoti di coloro che animarono gli anni del Fronte della Gioventù, gli scontri con il partito di riferimento ossia il Movimento Sociale Italiano. La presentazione di questo libro è stato anche un momento per ricordare chi ha perso la vita per aver scelto di fare politica giovanile nel Fronte della Gioventù come i ragazzi morti nella strage di Acca Larentia o Sergio Ramelli ucciso sotto casa ucciso da un commando di persone appartenenti alla sinistra extraparlamentare.

Questa è stata la prima iniziativa culturale organizzata dai militanti di CASAGGì Siena e ci possiamo ritenere estremamente soddisfatti dalla presenza di interessati e dallo spessore della serata.

mercoledì 13 gennaio 2016

Presentazione del libro: "Fronte della Gioventù – la destra che sognava la rivoluzione: la storia mai raccontata"

Fin dal primo giorno in cui si è costituita CASAGGì Siena abbiamo precisato che il nostro è un impegno a 360°, quindi non solo politico ma anche culturale e metapolitico. Proprio per questo abbiamo deciso di ospitare lo scrittore Alessandro Amorese nella nostra città, presso l’Hotel Excelsior (Piazza la Lizza), venerdì 15 gennaio alle ore 18.30 per presentare il suo libro: “Fronte della Gioventù”. Questo lavoro è il frutto di mesi e mesi di ricerche per ricostruire la storia del movimento giovanile di destra più grande dal dopoguerra. Abbiamo deciso di far conoscere ai senesi questa storia perché è sicuramente uno spaccato sconosciuto ai più, spesso mal raccontato e mal interpretato. La storia del Fronte della Gioventù parte dagli anni 70’ fino ad arrivare alla metà degli anni 90’, un periodo contrassegnato da battaglie politiche(e non) e iniziative partorite dalla mente di giovani militanti di destra spesso in contrasto con l’apparato del partito a cui il movimento faceva riferimento: il Movimento Sociale Italiano. Durante questa presentazione contiamo di riunire nella stessa sala tre generazioni di militanti che, anche a Siena, hanno fatto una scelta di vita controcorrente. 

In questi giorni (il 7 gennaio) si ricordava la “Strage di Acca Larentia” in cui morirono tre militanti del Fronte della Gioventù: Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta uccisi difronte alla sede dove militavano da un commando di antifascisti e Stefano Recchioni ucciso da un carabiniere negli scontri che ci furono dopo l’agguato. La presentazione ci darà modo di approfondire questa vicenda e ricordare questi giovani militanti. 

Questa sarà un’occasione per raccontare la storia e l’esperienza di tanti giovani degli anni 70’, 80’ e 90’ appartenenti a quella destra che, come dice il sottotitolo del libro, “sognava la rivoluzione”, ma anche per fare un’autocritica a quel mondo da cui i militanti di oggi traggono spunto per le battaglie odierne.”